PROVE DI CARICO

La Normativa vigente nel campo delle Costruzioni (D.M. del 14.01.2008), indica che le opere di ingegneria civile devono essere sottoposte a collaudo statico prima della messa in esercizio. Nel caso degli edifici esistenti, invece, la valutazione della sicurezza va effettuata quando ricorrano determinate condizioni, quali la riduzione della capacità resistente a causa di eventi eccezionali (sisma, incendi, esplosioni etc.), la presenza di comprovati errori di progetto, oppure di cambi di destinazione d’uso.
Le prove di carico possono essere eseguite mediante martinetti idraulici, serbatoi da riempire con acqua acqua o altre modalità in funzione delle disponibilità del cantiere e delle esigenze della prova. Nel caso di prove di carico su ponti stradali si utilizzano di norma veicoli pesanti opportunamente caricati.
PROVA DI CARICO STATICA CON MARTINETTI IDRAULICI:

Martinetto oleodinamico da 5 t per la simulazione dei carichi concentrati equivalenti
La prova di carico con carichi concentrati si esegue su elementi orizzontali da collaudare o su cui è necessario misurare la capacità portante.
La prova consiste nell’applicazione graduale di forze concentrate attraverso uno o più martinetti oleodinamici opportunamente contrastati alle strutture superiori al fine di determinare, attraverso delle forze concentrate su una superficie limitata di spinta, lo stesso momento massimo dovuto al carico distribuito. La prova può essere condotta su solai, su piastre, su pali, ponti e viadotti.
PROVA DI CARICO STATICA CON MARTINETTI IDRAULICI:

Martinetto oleodinamico da 5 t per la simulazione dei carichi concentrati equivalenti
La prova di carico con carichi concentrati si esegue su elementi orizzontali da collaudare o su cui è necessario misurare la capacità portante.
La prova consiste nell’applicazione graduale di forze concentrate attraverso uno o più martinetti oleodinamici opportunamente contrastati alle strutture superiori al fine di determinare, attraverso delle forze concentrate su una superficie limitata di spinta, lo stesso momento massimo dovuto al carico distribuito. La prova può essere condotta su solai, su piastre, su pali, ponti e viadotti.
PROVA DI CARICO STATICA CON SERBATOI DA RIEMPIRE CON ACQUA:

Cisterna flessibile in PVC della capacità di 10.000 litri per la simulazione di carichi distribuiti
La prova di carico con carichi distribuiti si esegue su elementi orizzontali da collaudare o su cui è necessario misurare la capacità portante. La prova consiste nell’applicazione graduale del carico mediante il riempimento con acqua di specifici serbatoi flessibili. L’applicazione del carico sull’elemento indagato è graduale e crescente fino a raggiungere il momento massimo atteso o il taglio massimo in caso di verifica degli appoggi. La rilevazione delle frecce va effettuata in tempo reale su più punti dell’elemento da indagare.
Studio IMS esegue prove di carico su:
SOLAI, permette di verificare il carico massimo di esercizio, la freccia massima del solaio e l’entità delle deformazioni nei vari step di carico;
SETTI IN C.A., permette di verificare gli spostamenti orizzontali e l’entitità delle deformazioni in relazione al grado di vincolo del complesso fondazione-elevazione-orizzontamento;
PONTI E VIADOTTI, permette il controllo delle caratteristiche elasto-plastiche della struttura in termini di deformazione massima sotto carico e di percentuale di deformazione residua dopo rimozione del carico stesso;
MURI DI CONTENIMENTO E SETTI PISCINE, vengono effettuate simulando la spinta delle terre o la spinta idrostatica e, attraverso l’applicazione del carico massimo di esercizio, permettono di valutare sia gli spostamenti orizzontali massimi sia il comportamento elasto-plastico strutturale.
PROVA DI CARICO STATICA CON SERBATOI DA RIEMPIRE CON ACQUA:

Cisterna flessibile in PVC della capacità di 10.000 litri per la simulazione di carichi distribuiti
La prova di carico con carichi distribuiti si esegue su elementi orizzontali da collaudare o su cui è necessario misurare la capacità portante. La prova consiste nell’applicazione graduale del carico mediante il riempimento con acqua di specifici serbatoi flessibili. L’applicazione del carico sull’elemento indagato è graduale e crescente fino a raggiungere il momento massimo atteso o il taglio massimo in caso di verifica degli appoggi. La rilevazione delle frecce va effettuata in tempo reale su più punti dell’elemento da indagare.
Studio IMS esegue prove di carico su:
SOLAI, permette di verificare il carico massimo di esercizio, la freccia massima del solaio e l’entità delle deformazioni nei vari step di carico;
SETTI IN C.A., permette di verificare gli spostamenti orizzontali e l’entitità delle deformazioni in relazione al grado di vincolo del complesso fondazione-elevazione-orizzontamento;
PONTI E VIADOTTI, permette il controllo delle caratteristiche elasto-plastiche della struttura in termini di deformazione massima sotto carico e di percentuale di deformazione residua dopo rimozione del carico stesso;
MURI DI CONTENIMENTO E SETTI PISCINE, vengono effettuate simulando la spinta delle terre o la spinta idrostatica e, attraverso l’applicazione del carico massimo di esercizio, permettono di valutare sia gli spostamenti orizzontali massimi sia il comportamento elasto-plastico strutturale.